B&B il TERRAZZOPanoramica della Cappella del SS Corporale
Cappella del SS Corporale
La cappella del Santo Corporale è situata nel transetto destro del Duomo e ospita il reliquiario del Corporale.
Costruita per custodire la reliquia del miracolo di Bolsena intorno al 1350, nel periodo in cui era capomastro Andrea Pisano, la Cappella del SS. Corporale si apre sul lato nord della crociera , ricavata anch'essa, come la cappella del Signorelli, nello spazio fra gli archi di rinforzo del Maitani. E' quasi interamente affrescata con i fatti del Miracolo di Bolsena e del Sacramento dell'Eucarestia e lo stile che vi domina risulta sicuramente influenzato dalla scuola senese. La decorazione delle pareti e delle volte fu eseguita da pittori quali: Ugolino di Prete Ilario, Domenico di Meo, frate Giovanni di Buccio Leonardelli ed altri fra il 1357 e il 1364. All'interno della Cappella del SS. Corporale è conservato il reliquiario, stupendo monumento di oreficeria
Il miracolo di Bolsena è un evento che si sarebbe verificato nel 1263 nella città di Bolsena, in Italia. Si narra che un sacerdote tedesco di passaggio nella città, durante la celebrazione della messa, avrebbe avuto una visione divina che lo avrebbe portato a dubitare della presenza reale di Cristo nell'Eucaristia. Improvvisamente, l'ostia si sarebbe trasformata in carne viva, scagliando sangue sulla tovaglia e sul pavimento.
Il sacerdote, spaventato, raccontò l'evento al Papa di allora, Urbano IV, che stava soggiornando a Orvieto. Il pontefice decise di inviare un gruppo di emissari a Bolsena per verificare la veridicità del miracolo e ne fu convinto dalla visione della tovaglia insanguinata, che si dice essere tuttora conservata nella cattedrale di Orvieto.
Il Papa decise allora di istituire la festa del Corpus Domini, in onore dell'Eucaristia, che sarebbe stata celebrata in tutto il mondo cristiano. Inoltre, chiese a San Tommaso d'Aquino di comporre le letture eucaristiche per la nuova festività, e a Giacomo Pantaleone, vescovo di Orvieto, di costruire la cattedrale di Santa Maria Assunta, dove sarebbe stata conservata la reliquia del Miracolo di Bolsena.
La cattedrale di Orvieto diventò quindi un importante centro di pellegrinaggio, attirando fedeli da tutto il mondo per venerare la reliquia e partecipare alla festa del Corpus Domini. Il miracolo di Bolsena è stato oggetto di numerose opere d'arte, tra cui la celebre "Transustanziazione" di Raffaello Sanzio, conservata nella stanza di Eliodoro in Vaticano. La cappella del Santo Corporale è ancora oggi una delle attrazioni principali del Duomo di Orvieto e viene visitata da numerosi pellegrini e turisti.